venerdì 26 agosto 2011

La manovra finanziaria: tra conferme e modifiche

Come sarà la manovra finanziaria alla fine dell'iter parlamentare? In pochi lo sanno. Ciò che si sa per certo è che nessuno ritiene l'attuale bozza, già per altro firmata dal consiglio dei ministri, "la medicina" necessaria per dare stabilità e "guarire" i mercati. Così il segretario del PDL, Angelino Alfano, cerca di fare quadrato intorno al partito. Come un sarto cerca di ricucire gli strappi interni al partito e i profondi buchi con gli alleati di governo, la Lega. Intanto il PD presenta la sua contro-manovra e presenta gli emendamenti necessari per modificare l'attuale. Soprattutto Pierluigi Bersani si scaglia contro il  ministro Calderoli, che vorrebbe tagliare le pensioni di reversibilità (ma perchè Calderoli non inizia a tagliarsi la sua? Che dia il buon esempio!). Intanto la CGIL continua nel suo pressing al governo, indicendo uno sciopero generale. CISL e UIL ne prendono le distanze, rimanendo fedeli al loro ruolo di sindacati vicini alla maggioranza.

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