sabato 13 agosto 2011

Che caos nel governo!


Incredibile ma vero. La manovra da 45,5 miliardi di euro per raggiungere il pareggio del bilancio nel 2013, proposta ed approvata ieri dal consiglio dei ministri, fa sorgere dispute accese non solo nell’opposizione (il che sarebbe normale!), ma soprattutto nella maggioranza. Infatti taluni onorevoli la ritengono inadeguati; Formigoni, presidente della regione Lombardia, la ritiene deleteria per le famiglie, poiché i tagli alle regioni porteranno inevitabilmente tagli sui servizi pubblici (autobus, tram, metropolitana, ecc) e agli incentivi alle famiglie (che cosa strana!); il sindaco di Verona Tosi addirittura dice che questa manovra è talmente uguale alle precedenti che pure un bambino sarebbe stato in grado di scriverla. Questa manovra praticamente non piace a nessuno. Nemmeno a coloro che l’hanno scritta e approvata. Ecco cosa succede quando per tre anni si dice che va tutto a gonfie vele e poi si finisce sull’orlo del baratro e ad essere commissionati dalla BCE.

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